Eventi
Profilo
Balla Tango ti permette di registrare più realtà con gli stessi dati di accesso. Iscrivi la tua scuola e inizia subito a segnalare le tue iniziative.
Come raggiungerci:
da via dei medici prendere il bivio , con strada a senso unico, verso l'ospedale.
Superate i moduli scolastici sulla destra c'è l'ingresso di Piazza D'arti dove si trova la Casa Del Teatro
Struttura ospitante: casa del teatro
Insegnanti: Daniele Nardocci Irene Catana
Contatti
Sito: www.tangoaquadrettoni.it
Facebook: Profilo
Noi studiamo un solo genere di tango, el Estilo Milonguero, e si tratta di una sorta di unicorno.
A riguardo vi diranno di tutto, vi diranno che non esiste, che esiste solo quello e che il resto non è degno del nome di tango, vi diranno addirittura che tutto il tango è milonguero. Credete pure a ciò che volete, siete liberi. Se poi v’interessa la nostra prospettiva la trovate qui sotto.
Estilo Milonguero
Per Estilo Milonguero invece s’intende uno stile di tango, secondo il quale il cavaliere guida la dama attraverso il contatto dei reciproci plessi solari e di parte dell’addome alto. I busti, sempre frontali e paralleli, non impediscono alle gambe di seguire linee di movimento alternative, attraverso una dissociazione morbida, ma pur sempre controllata.
In ogni genere di ballo, perché una donna sappia in che direzione muoversi, in che modo, e perché lo faccia in tempo e a tempo, occorre inevitabilmente spingere, tirare, girare; e farlo attraverso il contatto delle sole mani o braccia non è nelle nostre corde, ormai ci siamo abituati a stringerci in un abbraccio, si sta decisamente meglio! Lo sforzo viene distribuito su una porzione di corpo più ampia delle sole mani e per la coppia lo stimolo fisico risulta meno brutale, più dolce e diffuso.
Pensare che però sia lento, noioso o poco impegnativo è fuorviante. È solo più discreto e adatto agli ambienti affollati, come erano all’inizio i luoghi dove si cominciava a ballare il tango.
Lo stile milonguero è nato proprio per questo, per far divertire le uniche due persone che contino sul serio quando si balla il tango, in posti affollati o meno: gli altri occorre che prestino attenzione se vogliono benefici in cambio. Qui, all’interno dell’abbraccio, conta solo la coppia.
Se dall’esterno, a un occhio poco esperto o poco attento, può apparire che il ballo milonguero non sia fisicamente impegnativo e abbastanza spettacolare, non se n’è compresa a fondo l’essenza. È potenza pura, controllo strettissimo, calma, meditazione, allegria, estraniazione, tristezza, amicizia, passione devastante, ma senza perdere di vista il decoro e il rispetto per l’altro, essere vivente e unico mezzo per la completezza che ci permette di esprimere noi stessi. Mentre si balla si sente il partner che respira, se ne sente il cuore, l’odore, ogni tensione; la potenza comunicativa di questo stile non conosce eguali e uno strumento comunicativo così potente e intimo va da sé che deve essere utilizzato con ogni cura. Pena il rischio di essere sgradevoli e grotteschi, e che gli altri ci debbano sopportare anziché cercare. Ci sono regole e tecniche da apprendere, è vero, ma in cambio è come avere un senso in più, una vita più ricca.